Cimitero Serramanna

 Serramanna - Iniziato l'iter del progetto di valorizzazione del Camposanto

Il camposanto di Serramanna, costellato di tombe di riconosciuto pregio storico e architettonico, sarà oggetto di un iter burocratico per il riconoscimento dello status di Cimitero Monumentale. Gli amministratori comunali, su iniziativa di un comitato spontaneo di cittadini che ha avanzato la proposta, hanno avviato le procedure per la valorizzazione dell’antico sito.

L’idea di trasformare il camposanto in un sito monumentale era maturata lo scorso anno, nel corso della manifestazione Monumenti aperti, che consentì a numerosi visitatori di accedere al cimitero serramannese per scoprirne i monumenti e conoscerne il valore storico. In quell’occasione, l’assessore alla Cultura di Serramanna, Giovanni Maccioni, accolse le richieste di alcuni cittadini interessati alla valorizzazione della struttura e si impegnò a promuovere l’avvio dell’iter. Ora che l'istruttoria per il riconoscimento è stata effettivamente attivata, il cimitero comunale potrà ambire a diventare un complesso monumentale di rilevante interesse artistico e culturale.


«Le attività di ricerca storica - ha commentato il sindaco di Serramanna, Gabriele Littera, sono state condotte prevalentemente nella parte più antica del sito, collocata in prossimità dell’ingresso del cimitero, e hanno evidenziato caratteristiche architettoniche di rilevante interesse. Peraltro, è risultato che negli anni le costruzioni esaminate abbiano mantenuto un buono stato di conservazione».

Originariamente costruito su terreni di proprietà del Convento dei padri Domenicani che il Comune di Serramanna acquisì nel 1859 in seguito alla soppressione degli ordini religiosi e alle confische dei relativi beni, il cimitero è calato in una atmosfera maestosa. I cipressi monumentali fanno da cornice a numerose costruzioni molto antiche, tra le quali il sepolcro dei coniugi Fadda, realizzato nel 1899 dal famoso scultore italiano Giovanni Battista Troiani, le tombe delle famiglie Vargiu e Scalas e il sito funebre progettato e realizzato da Vico Mossa per la sepoltura dei suoi cari. Di rinomato valore artistico è la cappella in stile neoclassico ideata dall’ingegnere Enrico Pani nel XIX secolo. Si tratta di un edificio coperto da una cupola a base ottagonale e attraversato da un pavimento di mattoni in cotto, in fondo al quale è collocato un altare marmoreo decorato di fiori. Sulla parete destra della struttura è affisso un pannello in cui sono stati incisi i nomi dei soldati serramannesi caduti in guerra. Nell’area sotterranea è presente una cripta, in passato utilizzata come ossario.

«Nella parte del sito interessata dall’iniziativa - ha concluso il sindaco Littera - sono sepolti personaggi che hanno fatto la storia di Serramanna. Mantenere in vita i nostri beni più antichi significa anche valorizzare la memoria storica dei serramannesi, il coraggio dei concittadini caduti e il genio artistico dei nostri antenati».

Alessia Caddeo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

 Cimitero Serramanna  Cimitero Serramanna

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Appuntamenti di cultura, incontro, socialità

Medio Campidano in breve