Centro aggregazione sociale San Gavino

 San Gavino - Le attività partiranno nel mese di aprile e si protrarranno fino a giugno

Stimolare la creatività favorendo la socialità: partiranno entro il mese di aprile, nel comune di San Gavino Monreale i due laboratori per adulti: teatro e fotografia.  Si tratta di opportunità comprese nel progetto Elisir del Plus (Piano locale unitario dei servizi alla persona) distretto di Guspini,patrocinato dal Comune e coordinati dalla cooperativa AlfaBeta.

Teatro
Sarà l’associazione Come.Te a curare il laboratorio di teatro, strutturato in due fasi. Alla prima, di propedeutica teatrale, utile per acquisire le basi tecniche del linguaggio e della percezione di sé in relazione allo spazio scenico e alla presenza del pubblico, ne seguirà una seconda, più creativa. In questa fase, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi e si procederà all’invenzione della storia, all’assegnazione di un ruolo a ciascuno dei partecipanti e alla stesura di un copione.

La rappresentazione finale non si svolgerà dentro un teatro ma verrà inscenata durante una cena, aperta al pubblico. «Tra una portata e l’altra - ha spiegato Simonetta Concu, vicepresidente di Come.Te - il pubblico avrà l’occasione di diventare un fruitore attivo. Abbiamo chiamato la rappresentazione Cena con delitto perché verrà inscenato un omicidio: i presenti dovranno risolvere il caso e intuire chi, tra gli attori è il colpevole».

La teatralità risulta essere uno strumento valido per stimolare la creatività e, al contempo, conoscere sé stessi e le proprie emozioni, oltre a stimolare l’empatia. «Il teatro - ha continuato Concu - è un mondo da scoprire. Ciascuno di noi ha l’occasione di esprimere la propria teatralità istintiva perché, tutti, nella quotidianità, siamo un po’ attori. Questo potenziale, grazie al nostro supporto, viene indirizzato e arricchito di competenze».

Il laboratorio prevede due appuntamenti settimanali, a partire dalle 17,30, al Centro di aggregazione sociale comunale di via Fermi.


Fotografia
Il laboratorio di fotografia sarà condotto dal fotografo professionista sangavinese, Andrea Altea, e si terrà una volta alla settimana, al Centro di aggregazione sociale, dalle 16 alle 19.

I partecipanti potranno esplorare la storia attraverso la fotografia digitale, un modo per catturare piccoli momenti ma, al contempo, testimoniare l’evoluzione di luoghi e persone.

«Non vogliamo creare delle figure professionali - ha detto l’assessore alle Politiche sociali del Comune di San Gavino, Alberto Casu - ma puntiamo a stimolare una passione nei partecipanti attraverso la socializzazione: un aspetto che le limitazioni patite al tempo del Covid hanno fortemente deteriorato».

Per i più giovani
È previsto, inoltre, un altro laboratorio destinato a una fascia d’età compresa tra gli 11 e i 20 anni, Officina giovani, di cui si occuperà l’associazione culturale Skizzo.

«In questo caso - ha spiegato Casu - la creatività avrà a che fare con la musica, la ceramica e la lavorazione della carta. Tuttavia, nei moduli messi a disposizione, sarà possibile proporre altre idee: la nostra intenzione è quella di raccogliere gli interessi dei giovani e rispondere di conseguenza».

Le attività si svolgeranno nella Città dei giovani, il centro polivalente comunale già predisposto per finalità simili.

Valentina Frau (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: il Centro di aggregazione sociale di San Gavino Monreale

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