Presidio Vigili del Fuoco a Sant'Antonio di Santadi

 Arbus Il servizio sarà garantito fino al 12 settembre

Attivo il distaccamento estivo dei Vigili del Fuoco, collocato, anche quest’anno, nella borgata arburese di Sant’Antonio di Santadi, all’interno dei locali dell’ex scuola elementare.

Da lunedì scorso, 15 luglio, e fino al 12 settembre, una squadra del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, composta da cinque unità di personale, garantirà dodici ore di servizio diurno continuativo, con un equipaggio di pronto soccorso impegnato sull’intero litorale costiero, da Pistis sino a Tunaria.

Il Comune di Arbus ha messo a disposizione per ospitare il distaccamento, i locali della ex scuola elementare della frazione di Sant’Antonio di Santadi, come avviene dal 2022.


«È imprescindibile la presenza di un presidio sulla costa - ha commentato il vicesindaco del Comune di Arbus, Simone Murtas - considerando le distanze dei territori di Santadi, Pistis, S'Enna de S'Arca, Torre dei Corsari e Porto Palma dal centro urbano di Arbus e dalla stazione del Corpo forestale di Guspini. Distanze che comporterebbero tempi di intervento prolungati in caso di emergenza, anche tenuto conto del considerevole incremento demografico dovuto all’afflusso turistico».

La scelta della sede in cui allocare il presidio estivo dei Vigili del Fuoco non è stata esente da polemiche e la questione sfociò anche in una interrogazione in Consiglio regionale: nell’estate 2022, il servizio avrebbe dovuto basarsi a Montevecchio (Guspini), ma la sede operativa finì per essere assegnata invece a Sant'Antonio di Santadi.


Insieme alla stazione dei carabinieri di Torre dei Corsari e alla postazione del 118, il distaccamento estivo dei Vigili del Fuoco concorrerà a garantire interventi di soccorso ad ampio raggio: «I Vigili del Fuoco - ha ricordato Murtas - non si occupano esclusivamente di antincendio, ma intervengono per svariate emergenze, dai soccorsi in mare agli incidenti stradali e le emergenze sanitarie, per cui la loro presenza sul litorale, e non invece a distanze sconvenienti, è cruciale per la sicurezza dei visitatori e di supporto alle attività dei carabinieri e dei sanitari».

Alessia Caddeo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

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