Arbus - La manifestzazione pro riciclo e anti spreco è giunta alla tredicesima edizione
Riciclo in passerella è la manifestazione di beneficienza e riciclo dell’associazione arburese Angeli nel cuore, nata nel 2011 e che quest'anno giunge alla sua tredicesima edizione.
La serata si svolgerà all’anfiteatro comunale Sandro Usai, venerdì 26 luglio dalle 21, con un ospite d’eccezione: Albert Huliselan Canepa, autore di Lercio e del GialappaShow.
Punto focale della serata, la passerella, dove sfileranno abiti realizzati con materiale di riciclo e abiti usati e donati all’associazione: indumenti in cerca di una nuova vita e ambiziosi di contribuire alla pratica del riuso, combattendo così la cattiva abitudine dello spreco.
Nel 2021 Riciclo in passerella ha ricevuto il riconoscimento, e la registrazione come marchio nazionale, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il format della serata prevede l'elezione di Miss e Mister Riciclo (nelle categorie Senior e Junior) e la premiazione dell'abito ritenuto più originale, sulla base della valutazione della giuria nominata.
«Ogni anno - ha raccontato la presidente dell'associazione, Maria Adele Frau - la serata è riuscita a riempire l'Anfiteatro comunale di Arbus e viene proposta anche in altri paesi del circondario. Tra i partecipanti ci sono persone provenienti da tutta la Sardegna e qualcuno anche dalla penisola. A partecipare anche i ragazzi detenuti del Carcere di Is Arenas, con il supporto del servizio educativo, che creano gli abiti con le poche risorse a loro disposizione e con i materiali di scarto recuperati nella colonia penale».
Tra la Giuria, che cambia ogni anno, componenti di associazioni e rappresentanti di amministrazioni comunali provenienti da diverse parti dell'Isola. Durante la serata ci saranno anche abiti usati, che contribuiranno a fare parlare di alcune tematiche sociali importanti.
«Questa serata - ha concluso Maria Adele Frau - si propone di sensibilizzare le persone sulla tematica del riciclo e vuole fare riflettere sulla possibilità di trovare una nuova rinascita, una bellezza e un valore a quanto viene considerato scarto. Inoltre l'iniziativa possiede una valenza sociale straordinaria, perché riesce a coinvolgere tante realtà e tanti partecipanti di tutte le fasce di età: giovani, anziani, bambini, famiglie. Ogni anno riesce a stupire, a incuriosire e soprattutto ad arricchire e sensibilizzare ognuno di noi».
Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata
