Caterina Murino a Serramanna

 Serramanna - Medio Campidano - L’iniziativa per aiutare cani e gatti randagi e valorizzare il lavoro dei volontari

Un'iniziativa per donare cibo e coccole agli animali ospitati nei rifugi della Sardegna.
Ha avuto inizio il 24 luglio il viaggio benefico che per otto giorni vedrà protagonisti l’attrice e modella Caterina Murino, originaria di Cagliari, insieme a suo marito Edouard Rigaud e alla coppia di fotografi Fabrizio Pinna e Alessandra Cossu. Assieme, percorreranno l'isola da nord a sud per visitare oltre trenta rifugi, con l'obiettivo di portare cibo e coccole a migliaia di cani e gatti in difficoltà. Tra questi, la tappa nel Medio Campidano ha coinvolto Il Randagino, a Serramanna con oltre 60 cani, Amici degli Animali a Gonnosfanadiga con 190 cani e Gli Invisibili Sardegna a San Gavino Monreale, che ospita 50 cani e 30 gatti.

«L'idea è nata nel 2023 - ha spiegato l'attrice Caterina Murino - ed è stata resa possibile grazie ai miei compagni di viaggio, che hanno accettato la mia proposta. Grazie a questa esperienza stiamo raccogliendo testimonianze di persone che non si voltano dall’altra parte».


 L'iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno di Zooplus Italia, che ha donato tremila chili di crocchette per gli animali, e alla collaborazione della Canottieri Ichnusa, che ha fornito il mezzo per il trasporto lungo l'isola.

«Questa visita - ha dichiarato la presidente del Randagino di Serramanna, Marcella Ortu - è stata graditissima, per la donazione ma soprattutto per lo scambio che c'è stato. Murino ha voluto conoscere le problematiche che incontriamo ogni giorno, perché il fenomeno del randagismo è spaventoso nella nostra regione. Ci siamo sentiti ascoltati e compresi».

All'incontro ha partecipato anche la vicesindaca del Comune di Serramanna, Moralvia Montis, alla quale sono state nuovamente rappresentate le criticità che da anni i volontari incontrano.
«La strada per arrivare al nostro rifugio - ha proseguito Ortu - con la pioggia diventa impraticabile, inoltre il ritiro dei rifiuti avviene ogni quindici giorni. Uno dei principali argini contro il randagismo rimane la sterilizzazione, ma la maggior parte delle amministrazioni comunali, da sole non riescono a fare fronte a queste spese».


Oltre alle coccole e alle cure agli animali, lo scopo della maratona è anche quello di incontrare i tanti volontari che dedicano il loro tempo e le loro energie al benessere dei randagi, e valorizzare il loro lavoro.

L'obiettivo è quello di regalare un messaggio di speranza e solidarietà per tutti gli animali che vivono nei rifugi e di offrire un'occasione per riflettere sull'importanza di prendersi cura dei nostri amici a quattro zampe.

«Il Comune di Serramanna - ha concluso Ortu - si è distinto per avere istituito un assessorato specifico sul benessere degli animali. La speranza è quella di vedere presto dei risultati concreti».

Rachele Casu (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: Caterina Murino con i volontari del Randagino di Serramanna (foto pagina Facebook di associazione Randagino)

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