Christiano Pahler

 Serramanna - Il suo “Come siamo diventati” selezionato dalla Cineteca di Bologna per "Visioni sarde"

I film della passata edizione di Visioni Sarde, capitale dopo capitale stanno ancora girando il mondo e nel frattempo sono stati designati i finalisti dell’undicesima edizione, le cui proiezioni e la premiazione si terranno domani, venerdì 27 settembre al Cinema Farnese di Roma. Tra loro c'è anche il corto Come siamo diventati, del serramannese Christiano Pahler.

Il regista di Serramanna, che ha iniziato le riprese per un nuovo progetto completamente autofinanziato, ha da poco appreso di essere approdato tra i vincitori della rassegna, e questo è il suo commento: «Nonostante abbia iscritto il mio corto a partecipare a diversi contesti, è una cosa del tutto inaspettata che abbiano selezionato proprio il mio film. Sono particolarmente onorato per questa scelta anche perché l'iniziativa nasce dalla Cineteca di Bologna, che si occupa anche di restaurare vecchie pellicole di film d'autore, e molti titoli interessanti stanno tornando alla luce grazie a loro. A maggior ragione partecipare a un festival organizzato da loro per me è molto stimolante e spero che da questa opportunità possa nascere anche una collaborazione futura».


La nuova edizione della rassegna itinerante Visioni Sarde, sezione del più ampio concorso nazionale per corto e mediometraggi Visioni Italiane (che si terrà a Bologna dall’11 al 17 novembre), ha selezionato assieme all'opera di Pahler altri otto film: Amare ancora, di Giuseppe Carrieri; Fratelli, di Matteo Manunta; Island for rent, di Elio Turno Arthemalle e Salvatore Cubeddu; Mio babbo è Superman, di Giovanni Maria D’Angelo: S62, di Niccolò Biressi; S’ozzastru, di Carolina Melis; Il servo pastore non dorme la notte; di Arianna Lodeserto e Shakespeare in smoke, di Francesco Cocco.

I criteri che hanno guidato le selezioni sono stati la buona capacità espressiva, la singolarità dello stile narrativo, la creatività e l'originalità con le quali sono descritti eventi, situazioni, personaggi, emozioni e sentimenti: tutti fattori messi in relazione all'obbiettivo dichiarato della rassegna, cioè raccontare la Sardegna nel mondo, attraverso il nuovo cinema dei giovani registi.


Nell'ultimo decennio Visioni Sarde ha promosso il cinema isolano portando i cortometraggi sardi ad essere visti in oltre 50 città in tutto il mondo: anche i nove titoli della nuova edizione prenderanno il largo nel 2025, per essere apprezzati all'estero, contribuendo alla diffusione della cultura sarda.

Red. Isp (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Guarda il cortometraggio Come siamo diventati

Immagine in evidenza: Christiano Pahler durante la consegna del Premio Nickelodeon a Spoleto

Di seguito: il regista al lavoro

Christiano Pahler

 

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