Università della terza età Arbus

 Arbus - Ieri sera la cerimonia di chiusura. Oggi, alle 18, nuovo appuntamento musicale con il "Duo Perfetto"

Vacanze meritate per l’Università della Terza Età di Arbus che ha tenuto ieri sera la cerimonia di chiusura delle sue attività 2023-2024, nell’aula consiliare del Comune.
La serata, con la musicista Anna Maria Dessì, ha proposto Momenti musicali, dialogo e ascolto tra spazio e tempo e uno scambio con il pubblico sui diversi generi musicali, per fare conoscere e apprezzare molteplici aspetti della storia della musica. Anna Maria Dessí ha raccontato un viaggio con la musica attraverso i secoli: dagli strumenti, agli autori, attraversando vari generi musicali.

La cerimonia, che ha compreso la consegna degli attestati ai partecipanti e ai collaboratori, è stata presentata dal presidente dell'Università della Terza Età, Salvatore Sanna, con l'intervento dell'amministrazione comunale, rappresentata dall’assessora alla Cultura Alessandra Peddis.


«Sembra ieri che abbiamo festeggiato i dieci anni di attività - ha ricordato il presidente Sanna - e già è passato un altro anno. Anche questo pieno di attività portate avanti con impegno ed entusiasmo, sempre con la fiducia degli iscritti e della comunità: abbiamo circa centocinquanta iscritti in media ogni anno che rappresentano un conforto e una spinta a proseguire questo impegno. In tutti questi anni e in tutta l’attività svolta abbiamo avuto il sostegno dell’amministrazione comunale. Naturalmente oltre all’attività vera e propria, il nostro impegno è quello di coinvolgere le persone, anche di diverse fasce d’età, farle incontrare, socializzare e offrire loro momenti di arricchimento culturale, ma anche ricreative: crediamo di avere raggiunto l'obiettivo di fare sentire queste persone comunità».

Oggi, alle 18, sempre in Aula consiliare, è previsto un secondo appuntamento per celebrare la chiusura delle attività dell'anno accademico, con il concerto del Duo Perfetto, con Clorinda Perfetto, pianoforte, insegnante al Conservatorio e Robert Witt, primo violoncello del Teatro Lirico di Cagliari. Il concerto è stato anche inserito all’interno del progetto musicale Da Bonaria a Buenos Aires, proposto dal Comitato regionale delle Università della Terza Età della Sardegna e finanziato dalla Fondazione di Sardegna.


Anche l’assessora alla Cultura Alessandra Peddis ha contribuito a tracciare un bilancio dell'attività dell'associazione: «Tra i vari successi ottenuti, questo è stato anche un anno di crescita per l'associazione, con l’iscrizione al Registro nazionale del Terzo settore. Un passo importante che consentirà all’Università della Terza Età di beneficiare delle agevolazioni previste, che contribuiranno ancora di più alla sua crescita. Faccio i miei complimenti al direttivo per aver organizzato queste due serate all’insegna della musica, come da tradizione: da che ne ho memoria ogni termine dell'anno accademico si conclude con un momento musicale. L’amministrazione comunale non può che essere orgogliosa del cammino associativo fatto in cui il suo presidente e tutti i suoi soci hanno dimostrato volontà di crescere e di mettersi in gioco a qualsiasi età. Il mio desiderio è quello di potere percorre insieme a voi un lungo cammino accompagnati da uno spirito di entusiasmo, di iniziativa, di interesse ma soprattutto di crescita per ognuno di noi».

Valentina Vinci (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) © Riproduzione riservata

Immagine in evidenza: un momento della cerimonia di chiusura dell'anno accademico 2024/2024 con l'assessora Alessandra Peddis, il presidente Salvatore Sanna, Pina Mandis e Maria Francese del direttivo dell'associazione

Di seguito: la consegna degli attestati

Università della terza età Arbus, attestati

 

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