Festival Letterario Monreale San Gavino

 San Gavino - Comunicato stampa diffuso integralmente

In attesa dell’inaugurazione di giovedì, San Gavino si prepara al Festival Letterario del Monreale con un’anteprima curata dall’associazione Materialia. Si comincerà alle 18.45 con la tavola rotonda “Identità e futuro: il valore dei beni culturali nella società moderna”. Interverranno Arianna Murru (conservatrice dei beni architettonici e ambientali), Efisio Carbone (funzionario del settore musei dell’Isre), Roberto Ibba (storico dell’Università di Cagliari), Giancarlo Spanu (esperto di comunicazione e marketing), Giorgio Pia (professore associato di Scienza e tecnologia dei materiali all’Università di Cagliari). Coordinano Emanuela Cruccu e Marta Cappai.

Alle 19.30, il collettivo Elias Mandreu parlerà della sua opera “Mantene s’odiu” (Piemme) con Daniele Mocci.

Elias Mandreu. È il nome di un collettivo composto da Andrea e Mauro Pusceddu e da Eugenio Annicchiarico. Ha pubblicato i romanzi “Nero riflesso”, “Dopotutto” e partecipato alle antologie 2Giallo Sardo” e “Giallo sardo 2”, curate da Francesco Abate e edite da Piemme.


Il libro. Il maresciallo Mirko Stankovic è stato sbattuto in un paesino sperduto tra i monti della Barbagia e il mare dove non accade mai niente. Non ha mai amato le regole e per questo, dopo l'ennesimo sgarro, è scattato il trasferimento punitivo. Quando entra nel suo nuovo ufficio di Santa Lucia, che assomiglia più allo scantinato di una pizzeria che a un luogo istituzionale, inizia a pensare che con la vita d'azione potrebbe aver chiuso per sempre. A smentirlo, però, ci pensa il rinvenimento, pochi giorni dopo il suo arrivo, del cadavere di una donna all'interno di una grotta naturale per metà sommersa dall'acqua. La vittima, Marcella Ferrante, era figlia di un noto imprenditore locale, Manuel Ferrante, proprietario dei club più esclusivi della Costa Smeralda. I primi rilievi fanno pensare a un omicidio di stampo malavitoso, ma Stankovic, appellandosi al suo fiuto investigativo, si convince che si tratti di una falsa pista. Un rapimento risalente a quasi cinquant'anni prima e un riscatto sparito nel nulla lo porteranno a scoprire per l'ennesima volta che nessun caso può essere archiviato con leggerezza.

L’ultimo incontro della serata sarà alle 20.30 con Emanuele Aldovrandi e il suo romanzo “Il nostro grande niente” (Einaudi). Con l’autore dialogherà Giorgio Pia.


Emanuele Aldrovandi (Reggio Emilia, 1985) è autore e regista per teatro e cinema. “Il nostro grande niente” è il suo primo romanzo.

Il libro. Tra pochi giorni lui avrebbe sposato la ragazza con gli occhi grandi, se non fosse morto in un incidente stradale. E adesso la vede tornare in quella che era la loro casa, trovare il suo computer sul tavolo e le ciabatte che lei gli aveva regalato in corridoio, dove lui le ha lasciate. La tazza invece è sul bordo del lavandino: lei ci infila il naso dentro e scoppia a piangere. Non vuole mangiare, anche se la madre insiste, ha perso la fame. Poi però, distrattamente, beve un sorso di caffè, morde un biscotto, e si stupisce di trovarlo buonissimo, come prima che lui morisse, come sempre. Forse è in quel momento che inizia il suo faticoso ritorno alla vita, ed è la voce di lui a raccontarlo. Giorno dopo giorno, vede scorrere l’esistenza di lei – che cambia città, si sposa, ha figli – catturando le istantanee di un tempo che non gli appartiene; le alterna ai ricordi di un amore che credeva unico. Ma se avesse l’occasione di vivere ancora, come reagirebbe alla certezza che del suo grande amore, nel giro di un attimo, potrebbe non restare niente?

L’ORGANIZZAZIONE
L’evento è realizzato dal Comune di San Gavino Monreale in collaborazione con l’Associazione Festival Letterario del Monreale, il Sistema Bibliotecario Monte Linas, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna, con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.

Per tutta la durata del Festival sarà presente la libreria Edumondo di Cagliari con il suo bookshop.

Comunicato a cura di: ufficio stampa festivalletterariodelmonreale @ gmail.com
Immagine in evidenza: uno scatto da un'edizione passata del Festival Letterario del Monreale

I comunicati stampa sono importanti, come il lavoro di chi li scrive: per questo, quando riteniamo utile divulgarne il contenuto attraverso le nostre pagine, abbiamo scelto di farlo in modo riconoscibile e distinto dagli altri articoli di nostra produzione, riportandoli integralmente, nel rispetto della filiera dell'informazione. (Redazione Il Sardington Post)

FacebookFollowersYoutube white Instagram white Twitter

 

 

WhatsApp

Referendum autonomia

Medio Campidano in breve