Mensa scolastica, immagine simbolo

 Arbus - «La mensa è un momento formativo, non vigilanza"

Gli insegnanti della scuola primaria di Arbus replicano all'articolo Settimana corta e niente mensa: i genitori di Arbus in difficoltà del 8 ottobre.
Riportiamo integralmente le loro riflessioni.


Gli alunni della scuola primaria di Arbus non usufruiranno della mensa scolastica, non per l’indisponibilità dei docenti, né tantomeno per il poco riguardo al diritto all’istruzione che sarebbe stato leso.

Ci siamo sempre resi disponibili a venire incontro alle esigenze delle famiglie accompagnando gli alunni in mensa ritenendolo un momento educativo a tutti gli effetti e non vigilanza come erroneamente è stato da qualcuno definito. La revoca da parte nostra della disponibilità è dovuta alle condizioni createsi lo scorso anno scolastico riguardo alla gestione precaria del servizio mensa data soprattutto dall’improvvida scelta unilaterale dell’Amministrazione per cui ci si è ritrovati con 100 alunni a carico dell’organizzazione scolastica. Il momento del pasto ha così perso del tutto la sua valenza formativa perché non sono stati più garantiti spazi e tempi adeguati alle esigenze dei bambini durante il pranzo.

La settimana corta, concordata dalle parti Scuola-Comune, ha visto l’approvazione dell’Amministrazione Comunale anche per allinearci alle scelte nazionali improntate al risparmio energetico, raggiungendo il largo consenso delle famiglie chiamate ad esprimersi tramite sondaggio ed è stata poi approvata dal Consiglio d’Istituto.

L’organizzazione oraria della scuola primaria è articolata in 27 ore per le classi 1ª,2ªe 3ª con un solo rientro pomeridiano e in 29 ore per le classi 4ª e 5ª, a seguito dell’applicazione della legge n.234/2021 che prevede l’insegnamento dell’educazione motoria svolta da un esperto per n° 2 ore settimanali, con due rientri pomeridiani .La pausa pranzo non rientra nelle attività curricolari delle 27/29 ore da ciò si evince che la mensa scolastica non fa parte del progetto formativo ma è a carico dell’Ente Locale.

Ci sentiamo profondamente delusi per il modo in cui è stata travisata la realtà e amareggiati per l’attacco personale e oltraggioso subito dal Dirigente Scolastico durante l’assemblea, ritenuto responsabile di organizzazioni che non sono di sua competenza , è da ritenersi lesivo anche per tutta l’Istituzione scolastica che lui dirige . Auspichiamo per il futuro di poter stabilire con le famiglie un rapporto collaborativo e fruttuoso improntato sul rispetto dei ruoli e della nostra professionalità.

Gli insegnanti della scuola primaria di Arbus

Immagine in evdenza: mensa scolastica, foto simbolo

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